Sono l’oggetto delle relazioni specialistiche e degli elaborati tecnici: la loro stesura è condizionata dalle specificità dell’opera, delle opere in progetto.
QUI TROVERAI RACCOLTE TUTTE LE DEFINIZIONI UTILIZZATE NEGLI EBOOK E NEGLI ARTICOLI DEL BGEOBLOG INERENTI LE NORME CHE REGOLANO LA PROGETTAZIONE, LA PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO E GLI IMPATTI AMBIENTALI NONCHÉ LO SVOLGIMENTO DELLA PROFESSIONE IN GENERALE COME PER ESEMPIO LA DEFINIZIONE DI Rischio idrogeologico E DI Vulnerabilità.
Sono l’oggetto delle relazioni specialistiche e degli elaborati tecnici: la loro stesura è condizionata dalle specificità dell’opera, delle opere in progetto.
Le interazioni dirette e/o indirette tra un’opera/intervento e il sito di progetto sono racchiuse all’interno del volume significativo.
Il volume significativo geotecnico si scompone in volume di rottura, di deformazione e dinamico sulla base delle modalità d’interazione meccanica.
Un’area in cui è presente una forma di dissesto idrogeologico è un’area vulnerabile in cui esiste una condizione di disequilibrio difficilmente modificabile e che può rappresentare un rischio per le infrastrutture, per gli edifici, le attività presenti e per l’incolumità delle persone (elementi a rischio).
La pericolosità di un evento naturale indica la misura o la stima della probabilità che un dato fenomeno avverso di una certa intensità si verifichi in un dato periodo di tempo, in una determinata area e per determinate cause di innesco.
È un sottoprodotto e non un rifiuto qualsiasi sostanza od oggetto che soddisfa le condizioni indicate nell’articolo 183, comma 1, lettera a), del Decreto Legislativo n.152 del 3 aprile 2006 (Testo Unico Ambiente) e nell’articolo 4 del Decreto del Presidente della Repubblica n.120 del 13 giugno 2017
I contenuti base di una relazione geologica sono gli inquadramenti tematici e il modello geologico con la descrizione delle unità litologiche.